mercoledì 23 novembre 2011

solo

Non ho mai sopportato la tua presenza,
non mi piacevi affatto,
e non mi sentivo in colpa.
Quel tuo fastidioso modo di muovere le labbra.
Quel tuo finto sorriso.
Quelle sofferenza inventata.
Quel antipatico modo di trascinare i piedi per terra.
Quel tuo rumore, quel finto amore.
Mai un bacio vero o una carezza.
Le menzogne, i dispetti, i tradimenti e l'arroganza.
Ora sei solo lì,
tra le fiamme che ti bruciano l'anima.
Chi non ha amato e rispettato la propria figlia...
è un uomo da niente.
E' un uomo solo.
E intanto io capivo...e ora so.
Ora sei solo lì.
Tra le musiche di mille fisarmoniche ...
per ricordare!

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